SEGA è davvero interessata agli NFT? Registrato un marchio apposito in Giappone

Un'altra software house potrebbe allargarsi agli NFT nel prossimo futuro. SEGA ha infatti registrato a dicembre 2021 un particolare trademark in Giappone dal nome inequivocabile: "SEGA NFT", con tanto di logo. E questo nonostante le posizioni in continuo divenire della compagnia sul delicato argomento.

Negli scorsi giorni, infatti, è emerso che SEGA avrebbe lasciato all'utenza la decisione del supporto agli NFT, alla luce delle reazioni altamente controverse del pubblico nei confronti delle tecnologie basate su blockchain, con il CEO Haruki Satomi che sembrava volersi quindi allontanare da questa idea. La comparsa del trademark lascia intendere il contrario, ossia che la storica compagnia nipponica intenda invece proseguire con le sue strategie verso gli NFT, sebbene al momento nulla in tale direzione sia stato confermato ufficialmente dall'azienda.

La casa di Sonic sta comunque continuando a studiare la situazione in modo da comprendere meglio quanto gli NFT siano semplicemente dei "money making" oppure se sul lungo termine possano rivelarsi interessanti per gli appassionati. Nel frattempo la software house continua a guardare verso il proprio futuro: di recente, infatti, SEGA ha aperto un nuovo studio a Sapporo e sta cercando nuovi dipendenti da inserire all'interno del proprio organigramma. Non è chiaro se il nuovo team sia già al lavoro su nuovi progetti della compagnia.