Shenmue 3: Yu Suzuki parla delle attività secondarie e della loro "connessione"

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Uno dei marchi di fabbrica della serie Shenmue è sempre stato l'attenzione per le attività secondarie, per i momenti più piccoli e banali come il lavori part-time o gli oggetti nascosti nei vari angoli dei livelli. In questo trailer Yu Suzuki spiega come il team abbia inserito tutto questo nel nuovo Shenmue 3.

Nel video, Suzuki descrive brevemente alcune delle attività e delle funzioni "extra", mettendo in risalto il concetto di "connessione" (ultimamente va di moda) che c'è alla base. Nella maggior parte dei giochi "di ruolo", le attività e le faccende quotidiane non possono essere affrontate e il producer ha affermato di ritenere strana questa situazione. Aggiungendo questi momenti, secondo Suzuki, si possono rendere gli ambienti più realistici ed ogni cosa che compare nel gioco esiste per un motivo. Pesca, taglio della legna e il più classico lavoro portuale, tutto ha uno scopo: se infatti si decide di recuperare, durante una di queste attività, il cabinet di Astro City, più tardi sarà possibile trovarlo dentro una sala giochi e potrà essere utilizzato. "Invece di concentrarmi sui singoli parti di gioco, ho voluto collegare tutte le cose insieme" ha dichiarato Suzuki.

In precedenza Yu Suzuki ha parlato dell'eredità della serie e del nuovo sistema di combattimento. Vi ricordiamo che Shenmue 3, di cui potete leggere il nostro provato, uscirà il 19 novembre su PC e PlayStation 4.