'Sonic Frontiers ha ridefinito i canoni dell'intero franchise', secondo Takashi Iizuka

Mentre la community si sbizzarisce con progetti molto singolari come la mod di Sonic Frontiers dedicata a Gangnam Style, il capo del Sonic Team ha speso parole importanti verso l'ultimo capitolo del franchise dedicato al riccio blu. Stando alle sue parole, Sonic Frontiers avrebbe svolto un ruolo importante nell'evoluzione della serie.

L'argomento è stato sviscerato durante una recente chiacchierata ai microfoni del sito slovacco Sector:

"Il nostro obiettivo con Sonic Frontiers è stato quello di far evolvere la serie e andare oltre la struttura lineare a livelli introdotta nel 1998 con Sonic Adventure. Volevamo dar vita a un modo ricco d'azione in cui il giocatore avesse la totale libertà di esplorazione".

Molti giocatori, ha continuato Izuka, amano esplorare dei mondi privi di percorsi predefiniti da seguire. Ed è questo il motivo che ha spinto gli sviluppatori a dare un nuovo volto al franchise, nel totale rispetto delle sue radici. Secondo Izuka, l'approccio Open World di Sonic Frontiers ha settato dei nuovi standard per il futuro della serie.

L'ultima fatica del Sonic Team ha insomma avuto un impatto positivo sul futuro della serie. Ma non sono mancati i problemi, specialmente su home console. Diversi giocatori si sono infatti lamentati del fatto che Sonic Frontiers faticasse a raggiungere i 60 FPS su Series S, nonostanti i consigli e le raccomandazioni ricevute dagli stessi sviluppatori.

Non a caso, il director Morio Kishimoto ha sottolineato a più rimprese l'importanza del feedback ricevuto dagli utenti di Sonic Frontiers, un elemento imprescindibile per poter limare le imperfezioni del titolo a mondo aperto.

In chiusura, vi ricordiamo che Sonic Frontiers è disponibile su Nintendo Switch, Xbox Series S|X, Xbox One, PlayStation 5 e PlayStation 4.