Splinter Cell Remake: la storia è stata riscritta per un pubblico moderno

Splinter Cell Remake: la storia è stata riscritta per un pubblico moderno
di

Nonostante sia passato quasi un anno dell'annuncio, il il remake di Splinter Cell non si è ancora fatto vedere in azione. I ragazzi di Ubisoft Toronto stanno portando avanti lo sviluppo nel silenzio più assoluto, con l'ultimo timido aggiornamento che risale allo scorso mese di febbraio.

Un importante dettaglio sul progetto ci è tuttavia giunto in maniera indiretta, ossia attraverso un annuncio di lavoro del team di sviluppo canadese, che ha appena avviato la ricerca di un nuovo sceneggiatore da impiegare su Splinter Cell Remake. Utilizzando il gioco originale come punto di partenza e fonte d'ispirazione, la figura richiesta dovrà contribuire "alla riscrittura e all'aggiornamento della storia per un pubblico moderno". Nel documento si legge chiaramente che Ubisoft Toronto intende "mantenere lo spirito e le tematiche dell'originale e al contempo approfondire personaggi e ambientazioni per renderli più autentici e credibili".

L'intento, dunque, è piuttosto chiaro, resta solo da capire l'entità dei rimaneggiamenti che verranno effettuati. Tom Clancy's Splinter Cell, ricordiamo, è stato lanciato per la prima volta nel 2002, e da allora il contesto geopolitico - un aspetto al quale i giochi della serie hanno sempre guardato con grande attenzione - è mutato fortemente.

Non solo lo spirito e le tematiche della storia, anche il gameplay di Splinter Cell Remake sarà rispettoso dell'originale. Come già specificato in passato, il gioco, che sarà mosso dallo stesso Snowdrop Engine di The Division e del futuro Avatar: Frontiers of Pandora), non sarà trasformato in un open world.