Stadia: Google prova ad attirare gli sviluppatori indie con il Makers Program

Stadia: Google prova ad attirare gli sviluppatori indie con il Makers Program
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Nelle ultime ore Google ha lanciato il Makers Program per Stadia, un'interessante iniziativa che potrebbe convincere svariati team di sviluppo indipendenti a creare nuove esperienze per la piattaforma di gaming in streaming.

Il programma consiste in una serie di benefici per gli sviluppatori tra i quali rientrano cinque kit di sviluppo, denaro per sostenere i costi di sviluppo e assistenza tecnica per la gestione di Unity. Tra i requisiti per poter partecipare allo Stadia Makers Program troviamo infatti l'utilizzo di Unity 2019.3 o di una versione superiore e l'uscita del progetto pianificata entro la fine del 2021. Sembra che Google non imponga ai team che prenderanno parte all'iniziativa di pubblicare il loro gioco in esclusiva su Stadia, sebbene l'arrivo sulla piattaforma al day one sia obbligatorio per partecipare. È molto probabile che grazie a questo programma il parco titoli della piattaforma del colosso di Mountain View possa vedere l'arrivo di numerosi titoli minori in grado di aggiungere un pizzico di varietà all'offerta. Non è nemmeno da escludere che da una simile iniziativa possano nascere delle collaborazioni che porteranno all'arrivo di nuovi titoli esclusivi per Google Stadia.

Per partecipare allo Stadia Makers Program basta semplicemente compilare il form pubblicato sul sito ufficiale della piattaforma e attendere che un rappresentante di Google contatti l'azienda che ha proposto la propria partecipazione.

Vi ricordiamo che il catalogo di Google Stadia sta per espandersi con tre nuovi giochi Ubisoft, ovvero Tom Clancy's The Division 2 (con tanto di espansione Warlords of New York), The Crew 2 e Monopoli. Di recente sono anche stati svelati i requisiti per giocare con Stadia in 4K su browser Chrome.