Durante la scorsa primavera è stato confermato che Payday 3 arriverà nel corso del 2023: lo sviluppo del nuovo gioco di Overkill Software e prodotto sempre da Starbreeze Studios in collaborazione con Prime Matter procede bene, e novità concrete sul progetto non dovrebbero dunque tardare ad arrivare.

L'ultimo anno non è stato affatto facile per Starbreeze, compagnia svedese responsabile di Payday. È passato esattamente un anno da è entrata in amministrazione controllata per carenza di liquidità, ma alla fine i vertici sono riusciti a riacquistare la fiducia degli investitori e a terminare il processo di ristrutturazione.

Dopo la fragorosa caduta del progetto Overkill's The Walking Dead, Starbreeze Studio si ritrova in una situazione finanziaria alquanto scomoda. La compagnia svedese rischia il fallimento e, come prevedibile, è dovuta ricorrere ad estremi rimedi per cercare di rimanere a galla.

Lo spettro del fallimento di Starbreeze torna ad aleggiare sulla storica casa di sviluppo svedese. Nel corso dell'ultima riunione con gli azionisti organizzata per presentare i magri risultati finanziari della compagnia, il CEO Mikael Nermark ha lanciato un appello agli investitori.

Come riportato dal quotidiano svedese SVD nelle scorse ore la polizia locale ha fatto irruzione negli uffici di Starbreeze, società vittima di problemi economici che entrerà in amministrazione controllata a gennaio.

Il fallimento commerciale di Overkill's The Walking Dead ha avuto purtroppo ripercussioni negative sulle finanze di Starbreeze: il CEO della compagnia svedese, Bo Andersson, ha rassegnato le dimissioni e l'azienda ha avviato le pratiche per entrare in amministrazione controllata.

Starbreeze, la compagnia dietro titoli come Brothers: A Tale of Two Sons e Payday 2, ha pubblicato i risultati finanziari relativi al primo trimestre del 2017, dichiarando che i guadagni netti della software house sono aumentati del 40%. Tuttavia, il publisher non sarà presente al prossimo E3 2017.

Starbreeze Studios ha quest'oggi annunciato che mercoledì 10 maggio alle 18:00 (orario italiano) terrà un evento livestream su Twitch nel corso del quale saranno condivisi nuovi trailer, anticipazioni, interviste e anteprime esclusive.

Durante il Reboot Develop, Almir Listo di Starbreeze Studio ha illustrato la visione dello studio riguardo i giochi single player. Il team svedese adora le esperienze per singolo giocatore ma nella maggior parte dei casi queste non vendono abbastanza da riuscire a generare profitti.

Starbreeze ha annunciato di aver acquistato i diritti di tutto il catalogo Cinemaware, nome storico del panorama Amiga noto per giochi come Defender of the Crown, Wings, Rocket Ranger e It Came from the Desert.

Starbreeze ha annunciato di aver iniziato i lavori per aprire una sala giochi VR a Los Angeles, chiamata StarCade: la struttura dovrebbe essere inaugurata la prossima estate e permetterà ai visitatori di divertirsi con vari giochi in realtà virtuale.

Payday 2 è stato il gioco che ha permesso a Starbreeze di rimettere in sesto le finanze della società. L'azienda ha accumulato debiti per 14 milioni di dollari, lavorando quasi sempre in perdita dal 1998, anno della fondazione. Il "buco" è stato colmato proprio grazie al successo dello sparatutto sviluppato in collaborazione con Overkill Software. Negli ultimi due trimestri del 2013, la società ha guadagnato circa 16 milioni di dollari (lordi), cifra che ha consentito di estinguere i debiti accumulati in questi anni. Inoltre Bo Andersson Klint, ceo dello studio, ha svelato che anche Brothers: A Tale Of Two Sons sta iniziando a generare un ritorno economico.

Il CEO di Starbreeze Mikael Nermark ha affermato che lo studio di Syndicate e Chronicles of Riddick, porterà qualcosa di unico e nuovo in termini di gameplay con il suo prossimo titolo, "P13"."Le persone saranno davvero sorprese di scoprire che Starbreeze sta realizzando questo gioco" ha affermato alla redazione di Edge."Non posso dire se si tratta o meno di un FPS, ma penso che porteremo qualcosa di unico e nuovo sul tavolo in termini di gaming."

Procede il processo di assorbimento della software house Overkill nell'organico di Starbreeze. Per bocca di Mikael Nermark, Starbreeze assicura che i progetti della società acquisita non subiranno un brusco arresto, anzi saranno valorizzati. " Continueranno a migliorare e far crescere il primo Payday per migliorare sempre di più l'esperienza di gioco. Poi si dedicheranno al sequel: stanno facendo grandi cose, e l'acquisizione non interferirà col loro lavoro, gli daremo la massima libertà creativa perchè continuino a produrre agli stessi ottimi livelli. "

Lo studio di sviluppo Starbreeze ha confermato oggi l'intenzione di acquisire nel suo organico la software house Overkill Software, che di recente ha realizzato lo shooter Payday: The Heist per PC e PSN. Se l'accordo andrà in porto, Overkill si unirà al team di Syndicate per aiutarlo a sviluppare i prossimi progetti: Project Mercury, uno shooter free-to-play per PC e V13, un progetto non ancora annunciato, nato in collaborazione con il regista svedese Josef Fares.

Il CEO di Starbreeze, Mikael Nermark, ha confermato che lo studio sta sviluppando un videogioco per PlayStation Network. Sulle pagine della rivista PSM3, Nermark ha dichiarato che lo studio svedese sta lavorando su un progetto più piccolo in parallelo con Syndicate, l'FPS che arriverà nei negozi a Febbraio 2012.

Starbreeze, rinomata software house svedese,  non ha in cantiere solo il rifacimento di Syndicate per conto di Electronic Arts. Oggi lo studio ha annunciato di aver stretto un accordo di collaborazione con il regista Josef Fares, conosciuto in Svezia per il film Jalla! Jalla! e la commedia del 2010 Farsan, per sviluppare una nuova IP. Il titolo, di cui non si conoscono ancora i dettagli, sarà frutto del lavoro congiunto con lo studio The Story Lab, e nasce come un'idea originale del regista. "Amo i videogame, e ho lavorato su un concetto di gioco da un po' di tempo, Più spendevo tempo a sviluppare la mia idea, e più mi convincevo che fosse davvero solida." ha affermato Fares nel comunicato stampa. "Due minuti dopo l'inizio della presentazione di Josef, già sapevo che era un gioco che avrei deciso di realizzare, e abbiamo iniziato a lavorare sul concept nello stesso giorno. " ha aggiunto Mikael Nermark, CEO di Starbreeze. Non ci resta dunque che aspettare maggiori informazioni per scoprire cosa bolle in pentola!

È la stessa software house svedese StarBreeze ad annunciare di essere al lavoro su un nuovo progetto. Si tratta di un titolo per il mercato digital delivery di cui non sono state ancora rese note le piattaforme su cui sarà disponibile. La compagnia fa sapere che per il momento il progetto manca ancora di un finanziatore esterno e si sostiene su auto-finanziamenti. Pare inoltre che il titolo sarà realizzato utilizzando l'Unreal Engine, la cui licenza consentirà a tutti i futuri progetti Starbreeze di farne uso. Non è stata rilasciata nessuna informazione aggiuntiva; si attendono quindi ulteriori dettagli.