Starcraft 2: il WCS di Montreal parla - quasi - italiano, storica impresa di Reynor

Starcraft 2: il WCS di Montreal parla - quasi - italiano, storica impresa di Reynor
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C'è mancato davvero poco. Un torneo che resterà comunque nella storia, quello del WCS di Montreal. Non ci stiamo riferendo ai problemi relativi all'iscrizione dei principali protagonisti che, messi in lista d'attesa dalla stessa organizzazione, hanno seriamente rischiato di rimanere fuori dalla competizione.

E, tra questi figurava anche il nostro giovanissimo connazionale Riccardo “Reynor” Romiti. È stato proprio lui a rendere il torneo canadese qualcosa di unico, che di sicuro rimarrà negli almanacchi esportivi di Starcraft 2.

Reynor, volato in Canada con grandi aspettative e conscio della propria forza, li ha messi in fila tutti a partire dal Group Stage, dove ha strappato due vittorie contro il taiwanese ExpecT e il messicano SpeCial, forse quello che gli ha dato un po' più filo da torcere. Passato agli ottavi, l'azzurro si è trovato davanti un brutto cliente: lo statunitense Neeb. Nel best of five il ragazzo ha lasciato per strada solo due mappe, portandosi a casa la vittoria in Cerulean Fall, Acid Plant e Blueshift.

Saltato con grande signorilità l'ostacolo americano, il percorso di Reynor si è fatto davvero interessante, costellato di nomi di assoluto peso della scena competitiva di Starcraft 2. Dapprima l'olandese uThermal ha tentato di bloccare l'avanzata Zerg dell'italiano ma, anch'esso ha dovuto capitolare sul 3 a 2. Poi è stato il turno del cinese TIME in semifinale, che Reynor ha liquidato con un secco 3 a 0 senza possibilità d'appello.

Infine, la finale è stata quella più spettacolare in assoluto, nonché il capolavoro dell'italiano in forza agli Exeed, nonostante la sconfitta. Sul palco della finale il finlandese Serral è riuscito infatti ad avere la meglio ma non senza soffrire fino all'ultimo. Reynor ha venduto cara la pelle, portando l'avversario a giocarsi tutte e sette le mappe previste dal formato.

4 a 3 il risultato finale, per il giocatore nordico. A Riccardo, oltre ai complimenti di tutti e alla consapevolezza di aver fatto qualcosa che nessun giocatore italiano era mai riuscito a fare prima, vanno 1.400 punti WCS (che lo portano vicinissimo alla qualificazione per le Global Finals) e 10.000 Dollari spettanti al secondo classificato.