Starfield, l'universo nel 2330: i segreti dell'ambientazione dell'opera sci-fi di Bethesda

Starfield, l'universo nel 2330: i segreti dell'ambientazione dell'opera sci-fi di Bethesda
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Con la pubblicazione dell'ultimo video diario sullo sviluppo di Starfield, gli autori di Bethesda hanno aperto una piccola finestra virtuale sull'attesissima opera sci-fi.

Apprendiamo così che la nuova IP ambienterà il proprio intreccio narrativo in un futuristico 2330. Il setting principale sarà rappresentato da una piccola porzione della Via Lattea. Quest'area, denominata dagli autori "Sistema Colonizzato", si estende per una distanza di circa cinquanta anni luce dalle frange più esterne del Sistema Solare. Purtroppo, l'universo siderale, per quanto affascinante, non sembra però essere esente da confitti.

Circa vent'anni prima dell'inizio di Starfield, l'area è infatti stata colpita da una guerra sanguinosa, che ha visto contrapporsi due fazioni: da un lato, la Colonie Unite, mentre dall'altro il Collettivo delle Stelle Libere. La Guerra Coloniale si è infine conclusa con una pace che, nel 2330, appare comunque come piuttosto precaria. Le insidie che si celano nel Sistema Colonizzato sono del resto mutevoli e includono tanto mercenari e pirati spaziali, quanto frange violente ed estremisti religiosi.

Tra le oltre 150.000 linee di dialogo che compongono la trama di Starfield, i giocatori vestiranno i panni di un membro della Costellazione, un'organizzazione determinata a svelare i segreti della galassia. Giovane recluta, ci ritroveremo inviati proprio tra le stelle del Sistema Colonizzato, dove, promette Bethesda, ci "ritroveremo a nostro agio nello Starfield".