Steam cambia le politiche sulla privacy, è la fine per Steam Spy

Nella giornata di ieri, Valve ha modificato profondamente le impostazioni della privacy di Steam, rendendo privata di default la libreria degli utenti. Le informazioni e le statistiche sui giochi non sono quindi più accessibile e questo ha causato non pochi problemi a Steam Spy, servizio ora del tutto inutilizzabile.

Sergey Galyonkin, responsabile di Steam Spy, si è detto deluso dal comportamento di Valve, che di fatto ha tagliato le gambe al servizio, il quale analizzava i dati delle librerie pubbliche per fornire statistiche sulle vendite e sulle attivazioni, nonchè sul numero di utenti connessi e sui picchi massimi raggiunti da determinati giochi.

La "fine" di Steam Spy è stata commentata tramite le pagine di PCGamesN anche da molti sviluppatori indipendenti, i quali fanno sapere che "un servizio come Steam Spy era utilissimo per gli sviluppatori indipendenti", in quanto permetteva di accedere a dati molto importanti per tenere sotto controllo l'andamento dei propri progetti e del mercato. Non manca chi (come Raúl Rubio Munárriz di Tequila Works) si dice invece a favore, approvando la mossa di Valve, la quale "ha solamente messo in atto le richieste della community."

Cosa ne pensate di questa vicenda? Ha fatto bene Valve a modificare così radicalmente le opzioni privacy di Steam oppure no?