Realtà Virtuale in difficoltà: stime di vendita in ribasso per il 2016

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La società di analisi Superdata ha ritoccato verso il basso le proprie previsioni di vendita del mercato VR nel 2016, per la seconda volta in pochi mesi. A inizio anno, il gruppo ipotizzava entrate per 5,1 miliardi di dollari da questo settore, cifra poi ridotta a 3,6 miliardi.

Oggi si parla invece di 2,9 miliardi di dollari provenienti dalla vendita di dispositivi e software per la realtà virtuale. La revisione si è resa necessaria dopo i problemi produttivi riscontrati dai principali produttori e dal ritardo nelle consegne di Oculus Rift, HTC Vive e Samsung Gear VR. Ad oggi, risulta che circa 13 milioni di americani siano interessati ad acquistare un headset VR durante l'anno in corso, Superdata si aspetta però che le società non siano in grado di venire incontro alla richiesta, riuscendo a distribuire solamente 7.2 milioni di unità.

In base a questi numeri, il gruppo di analisi si aspetta che Samsung Gear VR riscuota il maggior successo con 3.5 milioni di pezzi distribuiti nel 2016, seguito da PlayStation VR a quota 2.6 milioni mentre Vive e Oculus dovrebbero arrivare cumulativamente a quota 1,1 milioni di unità immesse sul mercato. Secondo Stephanie Llamas (direttore del settore ricerca e analisi VR/AR di Superdata) la consapevolezza dei consumatori su questo segmento è ancora molto bassa:

"Il grande pubblico è ancora inconsapevole delle potenzialità della realtà virtuale, ad oggi circa il 50% degli americani afferma di non provare alcun interesse per la VR e di non conoscere assolutamente questo settore. Ad oggi, esiste ancora un 80% di consumatori che non si interessa al fenomeno e solo occasionalmente o quasi mai ha sentito parlare di realtà virtuale."

Dal rapporto, risulta che solamente il 28% degli americani ha sentito parlare di PlayStation VR, il quale risulta essere il dispositivo più popolare tra il pubblico. Oculus Rift segue con il 22%, lasciandosi alle spalle Gear VR (21%) e Vive (5%). Il 26% degli interessati ritiene che il prezzo di questi dispositivi sia troppo elevato. Uno scenario interessante che sembra testimoniare un lento debutto commerciale per la realtà virtuale, non è escluso comunque che le cose possano cambiare quando anche PlayStation VR farà la sua comparsa sul mercato, durante il prossimo mese di ottobre.