Switch e giochi pirata: Nintendo vince la causa contro un hacker

Switch e giochi pirata: Nintendo vince la causa contro un hacker
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Lo scorso Gennaio, un gruppo di hacker noti come Team-Xecuter, aveva rivelato di essere in possesso di un hack per Nintendo Switch che permetteva di far girare giochi pirata sulla console. Nintendo stessa si era difesa in sede legale, citando in giudizio Sergio Moreno, rivenditore dei prodotti e delle soluzioni ideate dal gruppo, pur non essendo un membro dello stesso.

L'uomo è stato accusato di aver messo in vendita memory card piene di giochi Nintendo piratati sia per Switch sia per NES. La risoluzione della causa è avvenuta proprio nei giorni scorsi, ed ha visto la vittoria della Grande N: il giudice ha proibito Moreno dal vendere, noleggiare, regalare o distribuire copie non autorizzate delle opere di Nintendo, o infrangerne il copyright.

L'uomo è stato anche diffidato dallo sfidare la validità o la vulnerabilità di qualsiasi proprietà intellettuale di Nintendo in ogni forma presente e futura. Moreno ha dovuto presentare una certificazione scritta a Nintendo, dichiarando di non essere più in possesso di software o device che potessero aggirare le misure di sicurezza dei giochi o sistemi della casa di Kyoto, ma non sono state inflitte multe, ed entrambe le parti in causa hanno dovuto provvedere alle proprie spese legali.

Tutto è bene ciò che finisce bene insomma. Nel frattempo Nintendo Switch ha superato le vendite di SNES, confermando il suo enorme successo. Secondo gli analisti, Switch venderà più di PS5 e Xbox Series X fino al 2022.