Tabula Rasa: nuovo capitolo per il diario di sviluppo

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Vi presentiamo un nuovo brano tratto dal diario di sviluppo di Richard Garriott che ci parla delle ricche ambientazioni dell'attesissimo titolo Tabula Rasa. Il passo è dedicato alle Cave di Donn:

Le "Caves of Donn" A cura di Rebekah Tran, progettista missioni

Il mondo di Tabula Rasa è ricco di ambientazioni di vario tipo che
assumono aspetti talvolta familiari, altre volte del tutto estranei. Le
mappe territoriali (e cioè quelle persistenti in cui centinaia di giocatori
si ritrovano a condividere uno stesso spazio) presentano la stessa
ambientazione di tre delle quattro mappe istanziate ad esse connesse
(le mappe specifiche alle quali accedono le squadre). La prima mappa
territoriale dopo aver completato il tutorial è quella di Wilderness, una
zona ricoperta di foreste fitte pervase dal suono familiare del
cinguettio degli uccellini... quando non ci si trova nel mezzo di una
battaglia animata.
Una delle prime mappe istanziate che i giocatori esplorano partendo da
Wilderness è quella delle Caves of Donn. Quando iniziai a creare delle
missioni per questa mappa mi trovai tra le mani una bella sfida visto
che è una delle mappe istanziate più piccole del gioco, composta da tre
ampie zone esterne primarie connesse tra di loro da un sistema
secondario di caverne. Questi tunnel di collegamento sono piuttosto
chiusi, quindi le battaglie nelle Caves of Donn avrebbero dovuto
assumere proporzioni minori (senza essere meno intense) e presentare
delle soluzioni un po' più ingegnose. Per superare questa zona
bisognerà fare attenzione all'ambiente: se notate creature che
pensavate ormai morte da tempo chiedetevi da dove sono sbucate; se
vi accorgete di essere stati presi di mira ma non vedete nessuno,
cercate di localizzare quel codardo e fargliela pagare!
Inoltre le Caves of Donn sono la prima istanza nella quale il giocatore
non troverà un insediamento dei Bane. L'obiettivo comune stabilito con
chi ha progettato l'aspetto grafico della mappa era quello di dare la
sensazione che i Bane stiano per impadronirsi delle zone di cui finora
non hanno il controllo. In questo modo il giocatore si farà un'idea di
cosa significhi essere attaccati nel proprio territorio, invece di infiltrarsi
in una fortezza dei Bane. Questi ultimi hanno lasciato nelle caverne
una trappola per attirarvi qui nella speranza di potervi usare per
scovare degli artefatti nascosti. Anche se sono quasi impercettibili, ci
sono degli elementi di sorpresa nelle Caves of Donn e bisognerà
compiere svariate azioni sull'ambiente per accertarsi che il percorso sia
davvero sicuro.
Qui per la prima volta i giocatori hanno un primo assaggio della trama
di Concordia e dell'esistenza di un luogo misterioso chiamato Eloh
Vale.