Take Two: il CEO si dice favorevole alle Loot Box, ma in misura limitata

Take Two: il CEO si dice favorevole alle Loot Box, ma in misura limitata
INFORMAZIONI GIOCO
di

Nel corso della conferenza con gli investitori che ha evidenziato le ottime vendite di Red Dead Redemption 2 e il duraturo successo commerciale di GTA 5, il CEO di Take-Two Strauss Zelnick ha affrontato la spinosa questione delle Loot Box e offerto il punto di vista del colosso videoludico statunitense sull'argomento.

"Le casse premio sono una meccanica perfettamente ragionevole", ha esordito Zelnick prima di riferire agli azionisti di Take-Two che la compagnia, ad ogni modo, si serve in misura limitata di questo strumento e continuerà ad assumere tale atteggiamento in futuro perchè le Loot Box "hanno rappresentato meno del 3% del totale delle nostre entrate nette nel corso del passato anno fiscale, quindi non è materiale per noi".

L'amministratore delegato di Take Two ha poi voluto sottolineare che "c'è stato un po' di rumore su questa tematica, particolarmente a livello internazionale. Come ho detto, pensiamo che sia un meccanismo perfettamente ragionevole ma che tuttavia costituisce una parte molto piccola della nostra attività".

L'enorme eco mediatica suscitata dalla questione delle casse premio con bottino casuale ha spinto un Senatore degli Stati Uniti ad avanzare una proposta di legge federale per vietare le microtransazioni e le lootbox ai videogiocatori minorenni. Nel Regno Unito, invece, una commissione governativa ha deciso di equiparare le Loot Box al gioco d'azzardo.