The Division 2: Ubisoft promette di supportarlo almeno fino al 2022 - Aggiornata

The Division 2: Ubisoft promette di supportarlo almeno fino al 2022
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Nel corso dell'ultima riunione con gli azionisti di Ubisoft, i vertici dell'azienda francese hanno confermato l'intenzione di supportare The Division 2 almeno fino al 2022, con l'arrivo di nuovi contenuti che saranno disponibili già nel corso del 2021.

Nel delineare la strategia della compagnia nel supporto a breve e medio termine per la proprietà intellettuale di The Division, l'amministratore delegato di Ubisoft Yves Guillemot ha spiegato agli investitori del colosso videoludico transalpino che le fucine digitali di Massive Entertainment continueranno a sfornare contenuti di The Division 2 sia nel 2021 che nel 2022.

Nonostante l'impegno di Ubisoft Massive sul gioco open world di Star Wars, la sussidiaria svedese collaborerà con altri team interni all'azienda per concretizzare la visione di questo nuovo progetto e, contemporaneamente, garantire un flusso costante di contenuti per la dimensione post-apocalittica di The Division 2.

Come rimarcato dall'analista Benji Sales, però, non è chiaro se le parole di Guillemot debbano essere interpretate come il preludio all'annuncio di nuove espansioni maggiori per The Division 2 sulla falsariga di Warlords of New York o se, al contrario, si riferiscano all'uscita di aggiornamenti minori tra patch risolutive di bug, nuove modalità ed eventi stagionali. Intanto, ricordiamo che da pochi giorni è disponibile gratis l'update next gen di The Division 2 su PS5 e Xbox Series X/S.

Aggiornamento del 13 febbraio, ore 20:10 - Dalle colonne del profilo Twitter ufficiale della serie di The Division 2, i ragazzi di Ubisoft Massive confermano le anticipazioni di Yves Guillemot e riferiscono di essere al lavoro su diversi contenuti aggiuntivi che saranno resi disponibili "più avanti nel 2021", ma senza precisare se si tratterà di espansioni a pagamento o di update gratuiti per chi possiede già il gioco o il DLC Warlords of New York.