The Game Awards 2016: la priorità sarà la trasparenza, dopo il caso No Man's Sky

No Man's Sky ha lasciato un segno apparentemente indelebile nel mercato videoludico, purtroppo quasi totalmente in senso negativo. Il titolo ideato da Sean Murray si presentò nel 2014 carico di grandiosi aspettative, per poi arrivare nel 2016 e deludere i numerosissimi fan che hanno acquistato il titolo al lancio pieni di fiducia.

Per evitare che situazioni simili possano ricapitare, Geoff Kighley, conduttore dei The Game Awards 2016, ha dichiarato che in occasione dell'evento in programma l'1 dicembre, sarà il gameplay e la trasparenza a far da padroni della scena, e verranno messi maggiormente da parte gli appariscenti video in CGI. "Ho pensato moltissimo a quanto capitato con No Man's Sky. Abbiamo davvero creato questo buco nero di hype di cui gli sviluppatori non si sono più riusciti a liberare? Parte di questo è stata mia responsabilità", ha così coraggiosamente dichiarato Keighley ai microfoni di Polygon. "C'è un lato positivo in questa storia però, ed è che chiederò agli sviluppatori di essere completamente trasparenti riguardo ai loro giochi quest'anno".

Sicuramente un'iniezione di fiducia per i consumatori, che si augurano non rivedere più situazioni spiacevoli come quella relativa al titolo di Hello Games.