The Last of Us: un cosplay di un Clicker propaga l'infezione da Cordyceps

The Last of Us: un cosplay di un Clicker propaga l'infezione da Cordyceps
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The Last of Us è ambientato in una linea temporale distopica. Nel 2013 un'infezione generata dal fungo Cordyceps si è propagata in tutti gli Stati Uniti d'America trasformando gli esseri umani in creature mostruose e aggressive. Vent'anni dopo della civiltà umana resta poco o nulla e i sopravvissuti vivono in zone di quarantena.

Sebbene siano passati due decenni dall'inizio dell'epidemia da Cordyceps, l'umanità non è ancora riuscita a trovare una cura per la malattia. L'unica speranza risiede in Ellie, a quanto pare l'unico essere vivente ad aver sviluppato una sorta di immunità al Cordyceps. Sebbene infatti sia stata morsa, la ragazza non ha subito alcuna mutazione.

L'infezione da Cordyceps si compone di tre stadi base. I clicker sono il terzo stadio della mutazione cerebrale da Cordyceps, dopo runner e stalker. Ecco la genesi dei Clicker spiegata dai creatori di The Last of Us. A causa di un'esposizione prolungata al fungo, queste creature mostruose possiedono una forza sovrumana. Di contro, i Clicker sono completamente ciechi. È proprio sfruttando questo punto debole che potrete eliminare i Clicker di The Last of Us.

In questo cosplay di un Clicker da The Last of Us vediamo una donna umana ormai completamente deformata e sfregiata dal fungo sviluppatosi nel cervello infetto. L'unica parte d'umanità rimasta visibile sul volto è la bocca. Anche i vestiti sono ormai ridotti a brandelli. Protagonista di questa fedele, ma inquietante interpretazione è la cosplayer Eri Etcetera.