The Last of Us Part 2: erano previsti DLC, ma sono stati scartati secondo Schreier

The Last of Us Part 2: erano previsti DLC, ma sono stati scartati secondo Schreier
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L'ultimo report di Jason Schreier ci ha portato dietro le quinte dei Sony PlayStation Studios, svelando alcuni retroscena che non erano mai stati resi pubblici. La nota penna di Bloomberg ci ha già parlato della cancellazione di Days Gone 2, di un nuovo Uncharted e del remake di The Last of Us, ma a quanto pare ha ancora molto da dire.

Durante una chiacchierata al MinnMax Show, Schreier ha discusso dei progetti attualmente in lavorazione negli studi di Naughty Dog: pare che il prossimo grande gioco dei cagnacci non abbia ancora superato la fase di pre-produzione, pertanto molti sviluppatori si starebbero occupando di altro: alcuni si troverebbero al lavoro su un progetto multiplayer (molto probabilmente il multigiocatore di The Last of Us Part 2), altri invece sarebbero stati ricollocati sul già menzionato remake di The Last of Us.

Secondo Schreier, Naughty Dog avrebbe persino pensato alla realizzazione di DLC per The Last of Us Part 2, per poi scartare l'idea. "Io credo che ad un certo punto [Naughty Dog] abbia pensato ai DLC, ma non credo che queste idee si siano concretizzate". Gli sviluppatori californiani "potrebbero ancora fare qualcosa", ma Schreier ritiene che la probabilità che ciò possa avvenire sia molto bassa.

Naughty Dog è stata molto chiara lo scorso mese di giugno, dichiarando poco dopo l'uscita del gioco di non avere programmi per dei DLC di The Last of Us Part 2. Il fatto che ad un certo punto della lavorazione ci abbiano pensato, in ogni caso, non ci stupisce più di tanto: capita molto spesso che durante lo sviluppo di un progetto tanto grosso vengano scartate delle idee.