The Last of Us Parte 2: Naughty Dog conferma l'importanza del "motion matching"

The Last of Us Parte 2: Naughty Dog conferma l'importanza del 'motion matching'
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Ogni giorno che passa si apprendono nuove informazioni su The Last of Us Parte 2, l'ultimo capitolo della serie creata dai ragazzi di Naughty Dog. Non poteva essere altrimenti per un progetto tanto ambizioso. Oggi è il turno del nuovo sistema di "animazione trasversale".

Secondo un'intervista di Gamespot a Anthony Newman, co-director di The Last of Us Parte 2, lo sviluppatore ha sottolineato l'importanza che il "motion matching" ha assunto nelle meccaniche di gioco: "Questa è una tecnologia che permette ai personaggi di muoversi attraverso lo spazio. In tutti i nostri giochi precedenti c'erano delle fasi distinte in cui dicevamo alla macchina, fai partire l'animazione di corsa, poi fai partire l'animazione verso sinistra, poi ancora quella verso destra. Il motion matching invece prende questo enorme pacchetto di animazioni, che sono centinaia, e le trasforma in piccoli frammenti. Quando il giocatore o un nemico definiscono un percorso, il sistema analizza tutte le animazioni disponibili, trova quelle che corrispondono al tipo di percorso e le fonde insieme fotogramma per fotogramma".

L'effetto di questo processo, come conferma Naughty Dog, è un movimento più fluido e naturale. La tecnologia sarà applicata su tutti i movimenti attivi e passivi di ogni personaggio presente nel gioco. TLOU2 sembra confermare ad ogni notizia la portata del lavoro svolto dai creatori di Uncharted. Anche il problema dei "compagni invisibili" ai nemici sembra essere stato risolto. Vi ricordiamo che The Last of Us Parte 2 uscirà il 21 febbraio 2020 in esclusiva PlayStation 4. Nel frattempo potete leggere lo speciale su The Last of Us Parte 2, a cura di Francesco Fossetti.