The Last of Us Parte 2: una sceneggiatrice parla della violenza nel gioco

The Last of Us Parte 2: una sceneggiatrice parla della violenza nel gioco
di

Continuano a trapelare sul web degli estratti dell'intervista di XHalley Gross, sceneggiatrice di The Last of Us Parte 2, ai microfoni di Official PlayStation Magazine e in uscita in versione integrale il prossimo mese.

Come ormai ben saprete, i nemici di The Last of Us Parte 2 avranno dei comportamenti molto credibili oltre ad un nome proprio e a delle relazioni tra loro. A questo proposito la sceneggiatrice ha precisato che ogni assassinio compiuto da Ellie e ogni gesto violento messo in atto nei confronti dei pericolosi uomini che si aggirano per il mondo di gioco avrà un impatto più o meno sensibile.

Ecco di seguito le parole della Gross:

"Se da un lato vogliamo che si crei empatia nei confronti di Ellie, dall'altro vogliamo alzare la posta in gioco. Quindi ogni volta che normalmente si affronta un NPC non ci si sofferma molto su quello che si sta facendo. D'ora in poi, invece, dopo avergli sparato sentirete i suoi amici gridare il suo nome e dovrete portare con voi il peso delle vostre azioni violente. Questa è una storia sul ciclo della violenza, no? Oltre a questo, è anche incentrata sugli effetti che traumi simili possono avere sull'anima."

Insomma, sembra che per Naughty Dog i tempi in cui si massacravano orde di criminali in Uncharted siano passati e ora i personaggi che incontreremo sul nostro cammino saranno caratterizzati singolarmente, così da far pesare al giocatore ogni singola azione nei loro confronti.

Vi ricordiamo che, sebbene fosse stato inizialmente annunciato per il prossimo febbraio, The Last of Us Parte 2 arriverà in esclusiva su PlayStation 4 e PlayStation 4 Pro il 29 maggio 2020.

Avete già visto il nostro video su level design, progressione e nemici di The Last of Us Parte 2?