The Last of Us Parte 2: un tweet di Naughty Dog scongiura il rinvio per Coronavirus?

The Last of Us Parte 2: un tweet di Naughty Dog scongiura il rinvio per Coronavirus?
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L'emergenza Coronavirus non ha solo cambiato la nostra vita di tutti i giorni, ma ha anche influenzato il mondo videoludico. Sono numerose le fiere e gli eventi annullati - dalla GDC 2020 all'E3 2020 - e molti giocatori temono che i giochi più attesi non riescano a rispettare le date d'uscita inizialmente comunicate.

Tra i giochi a generare più ansie nei videogiocatori c'è senza dubbio The Last of Us Parte 2: atteso da molti anni, il titolo di Naughty Dog è già stato rinviato una volta, dal 21 febbraio al 29 maggio 2020. Sembra, tuttavia, che il pericolo che venga rinviato non sussista, quantomeno a giudicare dal tweet appena pubblicato dai responsabili social dello studio di Santa Monica.

"La giornata di oggi segna l'inizio della primavera... e mancano solo 70 giorni alla pubblicazione di The Last of Us Parte 2", si legge nel cinguettio. Il messaggio sembra piuttosto chiaro: Naughty Dog ha confermato la volontà di lanciare The Last of Us Parte 2 il prossimo 29 maggio, lasciando inoltre intendere che al momento l'intenzione di rinviarlo non ci sia affatto. Il messaggio è stato anche retwittato da Niel Druckmann, direttore creativo e co-scritto del progetto, che ha aggiunto una citazione con le parole che Joel pronuncia nel trailer di The Last of Us Parte 2 che accompagnò l'annuncio della prima data d'uscita: "Pensavi che ti avrei lasciato fare questo da sola"?