THQ Nordic interviene sull'esclusività di Metro Exodus su Epic Games Store

THQ Nordic interviene sull'esclusività di Metro Exodus su Epic Games Store
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L'annuncio della partnership tra Epic Games e Deep Silver, che prevede la vendita della versione PC di Metro Exodus esclusivamente attraverso Epic Games Store per un periodo di un anno, ha generato un bel po' di polemiche.

Sono in tanti ad aver storto il naso per questa decisione, specialmente perché è stata presa a poco più di due settimane dal lancio del gioco, dopo una prevendita andata avanti per diversi mesi su Steam. Dal momento che nelle discussioni è stata tirata in ballo anche THQ Nordic GmbH, la compagnia si è sentita in dovere d'intervenire per spiegare di non aver avuto nulla a che fare con la faccenda.

Prima di proseguire, facciamo un po' di chiarezza sull'assetto societario. La società madre, THQ Nordic AB, ha sede in Svezia e possiede tre compagnie che operano in maniera indipendente, ovvero THQ Nordic GmbH (localizzata a Vienna, celebre per la serie Darksiders), Koch Media (che a sua volta possiede Deep Silver, publisher di Metro Exodus) e Coffee Stain (Goat Simulator).

Un responsabile di THQ Nordic GmbH ha dichiarato su Twitter: "La decisione di pubblicare Metro Exodus in esclusiva temporanea su Epic Games Store è stata presa interamente da Koch Media, dal momento che si tratta di una sua proprietà intellettuale. È una compagnia sorella di THQ Nordic GmbH (Vienna), per cui non commenteremo questa faccenda. Dal canto nostro, non possiamo escludere l'eventualità che uno dei nostri futuri giochi possa diventare un'esclusiva temporale, ma in questo momento vogliamo che i giocatori siano liberi di scegliere la loro piattaforma preferita facendo in modo che i nostri giochi arrivino sul maggior numero di dispositivi possibile".

THQ Nordic GmbH, quindi, ha spiegato di non aver avuto nulla a che fare con la decisione di rendere Metro Exodus un'esclusiva di Epic Games Store, poiché non ha alcun potere sull'IP. Allo stesso tempo, anche se per il momento non ha intenzione di riservare il medesimo trattamento ad uno dei suoi titoli, non ha escluso tale eventualità in futuro.

Successivamente, è intervenuto sulla faccenda anche Lars Wingefors, CEO e co-fondatore della società madre THQ Nordic AB. "Supporto pienamente l'autonomia dei nostri sotto-gruppi. [...] Sono fermamente convinto che Deep Silver e Koch Media abbiano preso attentamente in considerazione i vantaggi, gli svantaggi, le opportunità e i rischi quando hanno scelto di pubblicare il gioco solo su Epic Game Store. La decisione ha il mio pieno appoggio".

Vista la confusione che si è venuta a creare intorno al nome THQ Nordic, il CEO ha inoltre dichiarato che in futuro verrà modificata la denominazione di THQ Nordic GmbH, operativa a Vienna, per meglio distinguerla dalla società madre, THQ Nordic AB.

Prima di salutarvi, ricordiamo che Metro Exodus verrà lanciato il 15 febbraio anche su PlayStation 4 e Xbox One, e che tornerà in vendita su Steam tra un anno esatto. Coloro che lo hanno preordinato sulla piattaforma di Valve potranno scaricarlo e giocarlo tranquillamente lì, senza la necessità di passare per l'Epic Games Store.