Tripwire Interactive vs John Gibson: sostituito il CEO antiabortista

Tripwire Interactive vs John Gibson: sostituito il CEO antiabortista
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Le recenti dichiarazioni di John Gibson, CEO di Tripwire Interactive, hanno scatenato veementi reazioni ostili all'interno dell'intera industria videoludica.

Dopo aver espresso soddisfazione per la recente decisione assunta dalla Corte Suprema USA, che ha scelto di mantenere attiva la severa normativa antiabortista del Texas, il dirigente è stato infatti oggetto di pesanti critiche da parte di personalità quali Cory Barlog e Cliff Bleszinski. In tempi estremamente rapidi, la presa di posizione di John Gibson ha inoltre condotto Shipwright Studios - team di supporto esterno che ha collaborato alla realizzazione di Chivalry II e Maneater - ad annunciare pubblicamente l'intenzione di sciogliere i contratti che la legano a Tripwire Interactive.

Quest'ultima ha dunque deciso di correre ai ripari, sottolineando con forza come le opinioni espresse da John Gibson non rappresentino in alcun modo il punto di vista della compagnia. Ma non solo: Tripwire Interactive ha infatti annunciato le dimissioni, con effetto immediato, del dirigente dal proprio ruolo di vertice. A sostituirlo come CEO ad Interim sarà Alan Wilson, già Vice Presidente della compagnia videoludica. In forze presso Tripwire Interactive già dal lontano 2005, il nuovo CEO guiderà Tripwire Interactive per una fase di transizione, in attesa della nomina di un nuovo dirigente che possa assumere le redini del team.