Twitch contro i raid d'odio, arrivano importanti strumenti per combatterli

Twitch usa il pugno di ferro contro i raid d'odio ed ha annunciato l'arrivo di nuovi strumenti per aiutare i creator e gli streamer a combattere questa piaga che da tempo infesta la piattaforma.

Da circa un anno i raid d'odio sono diventati tristemente noti su Twitch, decine di utenti anonimi hanno iniziato ad attaccare streamer celebri offendendoli con frasi razziste e insulti omofobi. Come ricorderete, a settembre 2021 i creator hanno boicottato Twitch lanciando l'hashtag #TwitchDoBetter e in questo senso lo sciopero è servito dal momento che la piattaforma ha introdotto alcuni strumenti per contrastare il fenomeno, ma adesso è ora di andare oltre.

In particolare è stata annunciata la possibilità di impostare soglie minime e massime di spettatori per i raid, bloccare i raid in base all'età degli account dei canali che vogliono effettuare un raid e selezionare i tipi di canali che possono fare un raid ad un determinato streamer. In questo modo si evita ad esempio che i bot partano con raid continui ma al tempo stesso questa opzione potrebbe limitare gli streamer più piccoli.

E' difficile dire quale impatto avranno queste modifiche sui raid di Twitch, la speranza è che i raid d'odio possano terminare o quantomeno venire fortemente limitati per garantire la tutela dei creator della piattaforma viola.