Ucraina, sviluppatori si mobilitano in Polonia: accolti i colleghi in fuga dalla guerra

Nel corso delle ultime ore, abbiamo potuto assistere ad una vera e propria gara di solidarietà in seno alla community videoludica internazionale, che si sta muovendo per offrire supporto alla popolazione ucraina, colpita dalla guerra.

Team quali Bungie e Techland hanno annunciato cospicue donazioni a favore di molteplici ONG attive sul campo, mentre colossi quali Ubisoft hanno adottato iniziative straordinarie in aiuto dei team ucraini. In questo quadro, parte una lodevole iniziativa in seno alle software house con sede in Polonia, che stanno coordinando uno sforzo congiunto che coinvolga tutti i Paesi confinanti con l'Ucraina.

Per iniziativa di Astrid Refstrup, CEO del team indipendente Triple Topping, i team di sviluppo polacchi stanno creando una rete volta ad offrire supporto concreto ai colleghi in fuga dall'Ucraina. Un appello al quale hanno risposto sino ad ora realtà come 11 Bit Studios, PlayWay, Bloober Team, Pyramid Games, Artificer, Rage Quit Games e IMGN. Gli studi videoludici stanno mettendo a disposizione letti, pasti caldi e spazi nei propri uffici, dove poter riposare, lavorare e trovare supporto. Un ulteriore coordinamento polacco sta inoltre invitando le software house di Polonia, Romania, Ungheria e altri Stati confinanti con l'Ucraina a segnalare possibilità di assunzioni per gli sviluppatori in fuga dalla guerra.

Al momento, gli sforzi di accoglienza segnalati stanno prendendo vita in maniera spontanea, con azioni di coordinamento tra volontari e contatti via Discord, Facebook e altri social network.