Valve rimuove gli scambi di DOTA 2 e CS:GO in Olanda per intervento della Gaming Authority

INFORMAZIONI GIOCO
di

Su richiesta della Gaming Authority olandese, Valve ha rimosso la possibilità di scambiare oggetti in DOTA 2 e Counter Strike: Global Offensive per tutti i giocatori dei Paesi Bassi. L'ennesimo provvedimento che vede coinvolte le microtransazioni e il gioco d'azzardo.

Dopo aver messo in chiaro le proprie linee guida su loot box e microtransazioni, la Gaming Authority olandese ha invitato tutti i publisher a seguire le nuove direttive in questione, fissando al 20 giugno il limite ultimo per adeguarsi alle norme. Con estrema puntualità, Valve ha provveduto a rimuovere gli scambi in DOTA 2 e Counter Strike: Global Offensive per tutti i giocatori olandesi, avvisandoli nelle ultime ore tramite newsletter.

A detta della Gaming Authority, la possibilità di scambiare le ricompense ottenute tramite loot box e microtransazioni è una pratica da vietare, perché si finirebbe per attribuire un valore di mercato a una serie di oggetti ottenibili con criteri puramente casuali, avvicinando questa pratica al gioco d'azzardo. Siete d'accordo con questo provvedimento?

Una cosa è certa: negli ultimi mesi abbiamo assistito a numerosi provvedimenti su casse premio e microtransazioni, volti a regolamentare il loro utilizzo all'interno dei giochi. Secondo voi in quale circostanze si può parlare di gioco d'azzardo? Fatecelo sapere nei commenti.