Videogiochi: Nintendo, SCE e Electronic Arts non supportano più il disegno di legge "SOPA"

di

La proposta di legge americana "Stop Online Piracy Act" (SOPA), che qualora venisse approvata nella stesura proposta permetterebbe ai titolari di copyright statunitensi di agire direttamente per impedire la diffusione di contenuti protetti su internet, sta smuovendo gli animi degli internauti. L'opinione pubblica a riguardo è nettamente a sfavore di questo disegno di legge, che potrebbe limitare, se non addirittura sancire la chiusura, di numerosi siti internet sparsi sulla rete. Un'onda di protesta che ha fatto cambiare idea a diverse compagnie, che inizialmente avevano supportato la l'approvazione della legge. In ambito videoludico, dopo Microsoft, anche Nintendo, Electronic Arts e Sony Computer Entertaiment hanno fatto rimuovere il proprio nome dalla lista dei supporter. Tuttavia le tre aziende, sebbene non appoggino più l'approvazione della legge, fanno parte dell'ESA (Entertainment Software Association), organizzazione che tutt'ora compare nell'elenco.