Warner Bros. vorrebbe vendere gli studi di Mortal Kombat e LEGO: smentito il report - Aggiornata

Il piano di AT&T, che prevede la fusione della sua controllata WarnerMedia con Discovery con l'obiettivo di creare la seconda compagnia d'intrattenimento più grande del mondo dopo Disney, potrebbe avere delle ripercussioni anche sul mondo dei videogiochi, stando ad un recente report di Jez Corden.

AGGIORNAMENTO: con un messaggio notificato alla redazione di The Gamer, la dirigenza di Warner Bros ha smentito i recenti rumor. Per voce di Remi Sklar, si è dichiarato quanto segue: "Posso confermare che NetherRealm Studios e TT Games continueranno a far parte di Warner Bros Games, e saranno tutti parte del processo di fusione di Warner Media Discovery".

Segue la notizia originale.

Secondo il giornalista, che si è reso protagonista di un intervento durante l'ultimo podcast di Xbox Two, Warner Bros. Interactive starebbe seriamente valutando la vendita di due dei suoi team di sviluppo più importanti, ossia NetherRealm Studios (responsabili della serie Mortal Kombat) e TT Games (autori dei giochi del franchise LEGO). Corden cita l'esistenza di "documenti verificati", sui quali tuttavia non sarebbero presenti indicazioni precise sulla finestra temporale, quindi potrebbero anche essere obsoleti per quanto ne sa.

Il giornalista ha anche provato a interrogarsi sulle motivazioni che potrebbero spingere Warner Bros. Interactive a vendere i suoi studi: lo scarso successo del film di Mortal Kombat avrebbe ridotto l'appeal dell'intero franchise picchiaduro, mentre per quanto riguarda TT Games, la licenza LEGO sarebbe diventata piuttosto onerosa da mantenere. Si tratta in ogni caso di valutazioni del tutto personali su una faccenda che non ha ancora trovato conferme ufficiali. Restiamo in attesa di un eventuale comunicato da parte delle aziende interessati.