Xbox 360 e PS3 non sono per il mercato di massa

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Secondo Miles Jacobson, direttore della software house Sports Interactive, l'industria dei videogiochi sta soffrendo molto in quest'ultima generazione di console. Nonostante le alte entrate incassate dai vari publisher, Jacobson lamenta che per molti sviluppatori la situazione è veramente difficile: i costi di sviluppo si sono triplicati se paragonati all'era Playstation 2, causando l'assorbimento dei piccoli studi indipendenti dalle grandi software house o, peggio ancora, l'inevitabile chiusura di questi ultimi, poiché ormai è imperativo sviluppare giochi costosi per hardware cosatosi. Jacobson, a prova della sua affermazione che Xbox 360 e PS3 non rappresentano il mercato di massa per il gaming paragona le 55 milioni di unità vendute complessivamente in quattro anni tra Xbox 360 e PS3 contro le 70 milioni di Playstation 2 vendute nello stesso periodo. V'invitiamo a leggere l'intervista completa apparsa sul sito Develop-online.