Xbox-Activision: Microsoft starebbe pensando di andare via dall'UK per aggirare la CMA

Xbox-Activision: Microsoft starebbe pensando di andare via dall'UK per aggirare la CMA
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Dopo aver collezionato assensi qua e là, sembrava quasi fatta per l'acquisto di Activision-Blizzard-King da parte di Microsoft, ma purtroppo è arrivata la Competition and Markets Authority (l'autorità garante del Regno Unito altresì nota come CMA) a mettere i bastoni tra le ruote.

La CMA, ricordiamo, si è espressa a sfavore dell'affare Microsoft-Activision lo scorso 26 aprile, asserendo che la finalizzazione dello stesso potrebbe minare seriamente la concorrenza nel mercato del cloud gaming. Una motivazione che non è andata particolarmente a genio ai vertici di Redmond, i quali accusano l'autorità inglese d'aver commesso dei gravi errori di valutazione. Forte delle proprie convinzioni, Microsoft ha dunque fatto appello al Competition Appeal Tribunal (CAT), che dovrà dunque esaminare il caso e condurre un'udienza il prossimo 24 luglio.

In attesa del responso del CAT, a Redmond non intendono starsene con le mani in mano e hanno già ingaggiato dei nuovi legali dando loro il compito di escogitare dei modi alternativi per concludere l'affare nonostante il veto della CMA. Anche se la priorità rimane quella di "procedere con l'appello in UK e mantenere un dialogo costruttivo per dissolvere le preoccupazioni dell'ente regolatori", stando a quanto riferito dal portale MLex una delle opzioni prevederebbe l'abbandono del mercato UK da parte di Activision: in questo modo, la compagnia uscirebbe dalla giurisdizione della CMA e potrebbe dunque aggirare il suo blocco. In uno scenario del genere, Microsoft affiderebbe la distribuzione dei giochi Activision nel Regno Unito a compagnie terze. Un'altra strada vedrebbe la compagnia di Redmond infischiarsene del parere dell'autorità e procedere con l'acquisizione di Activision, facendo successivamente causa alla CMA additando come illegale la sua decisione.

Le partita, insomma, è ancora del tutto aperta, e le prossime settimane si preannunciano molto interessanti. I termini dell'accordo stipulato tra Microsoft e Activision all'inizio dello scorso anno terminano il 18 luglio 2023, dopodiché le parti in causa potranno decidere di continuare, rinegoziare o addirittura lasciare perdere del tutto. Quest'altro importante passaggio si verificherà prima dell'appello, che ricordiamo essere fissato per il 24 luglio 2023.