Microsoft compra Activision... ma qual è il valore di mercato di Nintendo, EA e Take Two?

Microsoft compra Activision... ma qual è il valore di mercato di Nintendo, EA e Take Two?
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Il 2022 videoludico è partito con un fragorosissimo botto che ancora riecheggia nell'atmosfera: Microsoft ha comprato Activision per 70 miliardi di dollari, un acquisto clamoroso che porta le proprietà intellettuali della compagnia (comprese quelle Blizzard e King) all'interno della scuderia degli Xbox Game Studios.

E per capire ancora meglio la portata di quest'ultima acquisizione non serve soltanto ricordare i circa 7 miliardi spesi nel 2021 per Bethesda, ma anche qual è il market cap di altri importanti colossi dell'industria, a partire da Nintendo. A fornirci qualche interessante numero è il giornalista Geoff Keighley, tramite il suo profilo Twitter.

"Considerate questo: il market cap di Nintendo è pari a 53.79 miliardi di dollari, 15 miliardi in meno rispetto all'affare Activision", sottolinea Keighley fornendo poi ulteriori dati per altre compagnie che potrebbero potenzialmente essere comprate da Microsoft. "Se vi state chiedendo quali altri grandi nomi potrebbero essere acquistati, ecco chi rimane", aggiunge il giornalista:

  • Electronic Arts - 38 miliardi
  • Take Two - 18 miliardi
  • Nexon - 15 miliardi
  • Bandai Namco - 15 miliardi
  • Embracer - 10.8 miliardi
  • Netmarble - 7 miliardi
  • Ubisoft - 7 miliardi
  • Konami - 6 miliardi
  • Square Enix - 5.6 miliardi
  • Capcom - 4.9 miliardi
  • SEGA - 3.6 miliardi

Keighley ovviamente specifica che i market cap riportati non significano assolutamente che tali compagnie sarebbero disposte ad essere acquistate da Microsoft o altre realtà, ma erano degli esempi per sottolineare ulteriormente quanto è stato grosso il colpo messo a segno da Microsoft nella giornata del 18 gennaio 2022. E già che ci siamo, ecco tutti gli studi first party di Xbox Game Studios dopo l'ingresso di Activision. E chissà se nel prossimo futuro non si allargheranno ulteriormente: del resto, ormai, Microsoft ha già abituato gli appassionati a simili colpi di scena.