Xbox Game Pass: per Compulsion Games non ha impatti negativi sullo sviluppo dei giochi

Xbox Game Pass: per Compulsion Games non ha impatti negativi sullo sviluppo dei giochi
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Xbox Game Pass ha un impatto negativo sulle case sviluppatrici? Una domanda che in molti si pongono, anche tra gli addetti ai lavori, e la maggior parte delle volte i commenti sul servizio di Microsoft sono molto lusinghieri. Ad aggiungersi al coro è anche Compulsion Games, i creatori di We Happy Few.

Nel corso di un'intervista con Xbox Squad, il capo della divisione PR della compagnia, Naila Hadjas, ha infatti sostenuto come il Game Pass non abbia impatti negativi sullo sviluppo di un prodotto, ma che al contrario aumenti considerevolmente la possibilità che un numero sempre più ampio di giocatori si spinga a sperimentare i vari giochi presenti in catalogo, dai più famosi a quelli di nicchia. Non solo: se convinti dalla bontà del titolo, gli appassionati potrebbero anche spingersi più facilmente verso l'acquisto, senza dover quindi più ricorrere al Game Pass.

"Non c'è stato nessun impatto negativo. Solo positivo", ha spiegato Hadjas a proposito del servizio, aggiungendo che "vogliamo che un numero sempre più grande di persone possano accedere ai nostri giochi. Con We Happy Few, ad esempio, inizialmente volevamo farlo uscire solo su Steam, e un poco alla volta lo abbiamo poi aggiunto su ID@Xbox e su PlayStation al tempo stesso. Ciò che realmente vogliamo è che la gente sia in grado di provare il nostro gioco. E il fatto che sia su Game Pass significa che più persone saranno in grado di giocarlo. Non esiste nessun reale lato negativo".

Il catalogo disponibile è sempre in continuo movimento, tra giochi che escono ed altri che entrano a farne parte. A tal proposito ecco quali sono i primi quattro giochi Xbox Game Pass di settembre. Se invece non lo avete mai provato, la nostra recensione di We Happy Few potrebbe darvi un'idea più concreta sul gioco.