Xbox Game Pass non destabilizzerà l'industria: parla il responsabile di ID@Xbox

Xbox Game Pass non destabilizzerà l'industria: parla il responsabile di ID@Xbox
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I giochi attesi al lancio su Xbox Game Pass nel 2023 sono davvero moltissimi, per un catalogo che spazia tra Starfield, Lies of P, Planet of Lana, Redfall, Hollow Knight: Silksong, S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl e tantissimi altri.

Un piano di pubblicazione intenso e variegato, che includerà sia le grandi esclusive dei Microsoft Games Studios sia molteplici produzioni terze parti, tra AAA, doppia A e gemme indipendenti. Con l'ingresso dei team Bethesda, e in attesa degli studi Activision Blizzard, la famiglia di software house legate a Xbox Game Pass è in costante crescita. In questo panorama, quale sarà l'effetto generato dalla crescita dell'abbonamento sul mercato videoludico?

Ne ha discusso di recente Chris Charla, responsabile del programma ID@Xbox. "Non lo descriverei come destabilizzante. - ha esordito il dirigente - È un'aggiunta. Le persone comprano ancora moltissimi giochi, anche su Xbox. Comprano giochi anche attraverso Game Pass, usufruendo dello sconto che ottengono in qualità di abbonati. Quindi non penso che il modello di business di Xbox Game Pass possa avere effetti destabilizzanti, si è affermato come modello aggiuntivo in un modo estremamente positivo. E noi come industria abbiamo bisogno di cercare un maggior numero di modelli di business di questo tipo".

Anche guardando al futuro, Chris Charla ritiene che il ruolo di Xbox Game Pass nell'industria nel suo complesso rimarrà il medesimo. "Vediamo sviluppatori che vengono da noi per discutere di un secondo, un terzo, un quarto o un quinto gioco da portare su Xbox Game Pass. Il modello sta chiaramente funzionando per loro", ha concluso.