Yakuza: quale futuro per la saga? Ne parla Toshihiro Nagoshi

Yakuza: quale futuro per la saga? Ne parla Toshihiro Nagoshi
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In Giappone la giornata di oggi rappresenta il day one per Yakuza 7 (le prime recensioni di Yakuza 7 sono più che positive, tra l'altro), che in Occidente sarà diffuso nel corso del 2020 con il titolo di Yakuza: Like a Dragon. Si tratta di un capitolo che porta diverse e radicali modifiche alla saga che ha debuttato su PS2 nel 2005.

La prima e più evidente riguarda il protagonista, che non sarà più Kazuma Kiryu, ma il nuovo personaggio Ichiban Kasuga. Ma un cambiamento importante ha riguardato anche il sistema di combattimento, che ora strizza decisamente l'occhio agli RPG a turno, e non è più unicamente incentrato sull'azione come in precedenza.

Ma visti tutti questi cambiamenti, come sarà il futuro della saga? Continuerà a seguire questa nuova strada o farà un'inversione e tornerà al passato? Ne ha parlato lo stesso autore, Toshihiro Nagoshi, in una recente intervista:

"Rendere Yakuza 7 un RPG è stata una grande sfida. Per il prossimo gioco possiamo continuare sulla strada degli RPG e fare qualcosa che lo renda ancora migliore, o potremmo tornare all'azione. O ancora fare un sistema ibrido che mescoli l'action e il nuovo sistema RPG. Tutti questi sono scenari possibili", ha detto Nagoshi, che ha però svelato anche la sua preferenza:

"Personalmente vorrei continuare su questa strada, e vedere cosa possiamo migliorare. Ad esempio per rendere il battle system ancora più godibile, aggiungendo nuove funzionalità relative al terreno e alle aree in cui si combatte. Potremmo anche rinforzare il sistema di gestione dell'azienda. Cose del genere. Ma per il momento non ci voglio pensare (ride)".

E voi che ne pensate? Cosa vorreste dal futuro di Yakuza? Nell'attesa del gioco, date un'occhiata alla nostra ultima anteprima di Yakuza Like a Dragon.