Yoshinori Ono conferma la censura di Rainbow Mika in Street Fighter V

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Lo scorso novembre vi avevamo parlato della presunta censura aggiunta da Capcom in Street Fighter 5 per nascondere un'animazione 'provocante' della lottatrice: Rainbow Mika. Oggi Yoshinori Ono ha confermato la notizia ed ha spiegato la decisione presa dalla software house.

Il leggendario produttore del picchiaduro ha spiegato così la scelta di nascondere l'animazione della pacca sul sedere: "Con Street Fighter V vogliamo ricominciare da zero. Vogliamo accogliere gli appassionati casual ed i giocatori professionisti, ma vogliamo anche attirare gli utenti che non hanno mai toccato il nostro titolo, quindi non possiamo avere contenuti che facciano pensare: 'Questo è inaccettabile'."

"Probabilmente non saremo in grado di rimuovere qualunque cosa possa offendere le persone, ma il nostro obiettivo rimane quello di ridurre al minimo possibile il numero di elementi discutibili, portandoli entro limiti accettabili. Vogliamo che tutti possano divertirsi con il nostro gioco, senza preoccuparsi di nient'altro."

"Abbiamo preso queste decisioni internamente, senza essere influenzati da elementi esterni. Abbiamo scelto di nascondere l'animazione perchè vogliamo attirare il maggior numero possibile di utenti, senza preoccuparci di contenuti che possano mettere le persone a disagio."

In seguito alle censure, gli appassionati del picchiaduro hanno lanciato una petizione per convincere Capcom a ripensarci. Street Fighter 5 sarà disponibile su PlayStation 4 e PC a partire dal 16 febbraio, mentre la prossima Beta è prevista per il 17 dicembre.