Zelda Breath of the Wild: il prototipo iniziale era ambientato a Kyoto!

In base alle informazioni condivise su Twitter da Pixelpar, nelle fasi iniziali dello sviluppo di Zelda Breath of the Wild gli autori di Nintendo al seguito di Eiji Aonuma hanno utilizzato una mappa stilizzata di Kyoto per sperimentare le diverse opzioni di gameplay legate all'esplorazione free roaming.

L'utente di Twitter condivide anche un'immagine scattata durante l'edizione 2017 del CEDEC, in occasione del keynote tenuto da Nintendo per illustrare le tappe fondamentali del lungo percorso di sviluppo intrapreso per dare forma al capolavoro di Zelda Breath of the Wild su Wii U e Switch.

A detta di Pixelpar, Nintendo avrebbe deciso di servirsi dei modelli poligonali stilizzati dei monumenti più caratteristici di Kyoto per dare ai propri sviluppatori l'opportunità di sperimentare con le dinamiche di gamplay e la progressione open world dell'ultimo capitolo maggiore della saga di The Legend of Zelda.

I test condotti dal team di Aonuma avrebbero così aiutato i designer nel plasmare il regno di Hyrule e arrivare alla straordinaria stratificazione delle attività a mondo aperto che hanno rappresentato la cifra stilistica e ludica di Breath of the Wild nella sua versione finale.

A proposito di BOTW: sapevate che uno scrittore ha inserito per sbaglio una ricetta di Zelda Breath of the Wild nel suo romanzo storico?