Roberto Cinotti

Viktor Antonov, visual design director di Zenimax, crede che gli ultimi cinque anni siano stati un lasso di tempo “povero” per la “categoria fiction nell’industria dei videogiochi.” Intervistato da Eurogamer, Antonov ha riferito che secondo lui sono “troppi i sequel e gli IPs” che governano il mercato. “Molti sono i giochi di guerra, grandi progetti che apportano gran divertimento, ma mancanti di varietà. Quando poi ci si appresta a cambiare genere, le persone non lo comprendono appieno o comunque la stampa cerca di farne un paragone”. Parole queste, riferite anche al suo ultimo progetto con Arkane Studios, Dishonored.

Lo studio Fight Night di EA Canada nella città di Burnaby è stato scelto per sviluppare il primo gioco basato sulla licenza UFC recentemente acquistata. EA Sports ha confermato la scelta del team ai ragazzi di Kotaku, scegliendo provvisoriamente il titolo “EA Sports UFC”. E’ stata già creata una nuova divisione del team, denominata Fighting Team, per lavorare sui titoli incentrati sui combattimenti. Brian Hayes, responsabile design di Fight Night Champion, sarà il direttore creativo della nuova squadra. “EA Canada è lieta di lavorare al nuovo progetto, è stata una sorpresa sia per loro che per noi del team” riferisce Hayes a Kotaku.

L’ex capo dell’azienda statunitense sviluppatrice di videogiochi Shiny, Dave Perry, ha detto che un giorno non definito, insieme al suo team, realizzerà un nuovo gioco su Earthworm Jim. “E’ ciò che tutti vogliono” ha riferito l’attuale CEO di Gaikai ad Eurogamer. “Abbiamo un piccolo gruppo di discussione su Facebook, su cui ci domandiamo: quando verrà fatto? Avrebbe senso? Sono sicuro che il progetto andrà in porto, ma non so dire quando.” Parlando del vecchio team di realizzazione, Perry comprende che la difficoltà maggiore sia nel riunirlo di nuovo, visto che ogni membro facente parte del primo game staff sta facendo bene dov’è ora.

Un ragazzo taiwanese di nome Chuang è morto dopo aver giocato 40 ore senza pause a Diablo III. Il tutto è accaduto in una stanza privata di un internet cafè, dove Chuang ha partecipato ad una sessione di gioco a partire dall’ora di pranzo di venerdi. Per due giorni, senza mangiare né bere, il ragazzo ha giocato continuamente, rimanendo da solo fino all’arrivo di un dipendente del cafè, domenica mattina, che lo ha sollecitato ad alzarsi. Fatti alcuni passi, Chuang è crollato in preda ad un collasso. Portato in ospedale è poi deceduto subito dopo il suo arrivo. Blizzard ha rilasciato una dichiarazione in seguito alla morte del ragazzo:

High Moon Studios è convinta che Transformers: La Caduta di Cybertron raggiungerà il successo che probabilmente meritava War of Cybertron, grazie al maggiore sostegno dedicatogli e a netti miglioramenti. Matt Tieger, direttore della software house, ha riferito ad Ausgamers che la sua azienda non è soddisfatta dei risultati del comparto multiplayer di War of Cybertron. “Francamente, il multiplayer era dannatamente buono, ma c’erano due problemi” ha detto Tieger. “Primo, la community non era grande abbastanza. Penso che nei giochi multiplayer ci sia un punto fondamentale, quello in cui ottieni una community autosufficiente. Noi non l’abbiamo ottenuta, ma penso che lo faremo con il prossimo gioco. Soprattutto perché è un gioco migliore, e Activision ci sta veramente dietro.”