Antonio Izzo

Videogioca da quando i bit potevano essere contati sulle dita di due mani. Passa senza soluzione di continuità da un genere all'altro e da una piattaforma all'altra, senza disdegnare neppure qualche incursione sulla nuvola, che dicono sia il futuro. Ha sempre meno tempo per giocare, ma ogni volta è come se fosse la prima.