Recensione Dragon Age: Origins DLC

Analizzati i primi contenuti scaricabili per Dragon Age: Origins

Recensione Dragon Age: Origins DLC
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Xbox 360
  • PS3
  • Pc
  • Nuove ed esaltanti avventure

    Era stato ampiamente annunciato da parte di Bioware e, puntuale come un orologio Svizzero, è iniziato il supporto da parte della Software House per la loro ultima perla. Ci riferiamo ovviamente a Dragon Age: Origins che ha ricevuto immediatamente ben due avventure extra da poter scaricare tramite il solito e celeberrimo servizio di Downloadable Content. Vediamo dunque con cosa dovremo confrontarci una volta acquistate le due quest secondarie “Fortezza Dei Custodi” e “Il Prigioniero Di Pietra”. Prima di iniziare la nostra disamina ci sembra doveroso fare una raccomandazione, ossia quella di giocare le due quest secondarie durante lo svolgimento della campagna principale e non dopo aver completato tutto il nostro percorso all'interno del gioco, in modo tale da poter utilizzare e sfruttare tutti i bonus e gli extra che verranno sbloccati.

    Il Prigioniero Di Pietra

    Iniziamo la nostra analisi proprio da quest'ultimo, disponibile sia tramite acquisto (al prezzo di 1200 Microsoft Points, circa 14 Euro) sia tramite codice da riscattare presente all'interno di ciascuna copia del gioco (sia normale che limitata), una mossa questa volta ad incentivare l'acquisto del gioco nuovo piuttosto che di seconda mano. L'avventura ci verrà presentata tramite l'incontro di un personaggio poco oltre Denerim, il quale ci metterà a conoscenza di una leggenda secondo cui presso Honnleath sia possibile liberare da un maleficio un potentissimo Golem. Shale, questo il nome del mostruoso artefatto, sarà uno degli alleati che potremo arruolare all'interno del nostro party di avventurieri. Poderoso Golem di pietra al cui interno si cela lo spirito di una donna, Shale è il classico personaggio “tank” fortissimo fisicamente e molto resistente ai colpi dei nemici, una vera manna dal cielo soprattutto per gli esili muscoli dei maghi e dei ladri. Per quanto però Shale abbia il suo appeal dobbiamo purtroppo constatare come la quest non riesca a farsi apprezzare né per la trama né tantomeno per la longevità (a livelli elevati infatti è possibile terminare l'avventura in poco più di mezz'ora): se da un lato la questione potrebbe passare tranquillamente inosservata (ci riferiamo ovviamente a tutti coloro che hanno usufruito/usufruiranno del codice allegato alla loro copia di Dragon Age), dall'altro tali difetti possono minare pesantemente l'acquisto del prodotto, a fronte soprattutto di un prezzo non propriamente basso.

    La Fortezza Dei Custodi

    E veniamo ora alla Fortezza Dei Custodi, secondo DLC scaricabile dai circuiti Xbox Live/Playstation Network alla più modica cifra di 560 Ms Points (poco meno di 7 Euro). Questa volta i nostri eroi avranno a che fare con alcune vicende che hanno portato al decadimento nientemeno che il quartier generale dei Custodi Grigi. Levi Dryden, un mercante un tempo molto vicino alla congrega di guerrieri, verrà ad avvisarci al nostro accampamento, chiedendo il nostro aiuto per ristabilire l'ordine nell'avamposto, che un tempo era il vanto del nostro ordine di appartenenza. Una volta arrivati al Picco Del Soldato avremo dunque il nostro da fare per poter mettere a posto le cose, barcamenandoci sia con dei frequenti flashback (che ci faranno rivivere gli accadimenti all'interno della fortezza), sia ascoltando gli ultimi due abitanti della roccaforte. Ciascuno dei due ci esporrà le sue valide argomentazioni, e noi dovremo scegliere chi sostenre nell'impresa di ristrutturazione. Una volta ristabilito l'ordine la Fortezza Dei Custodi si arricchirà del negozio del ritrovato Levi Dryden, e di un fabbro presso cui potremo portare un particolare minerale per far forgiare una potentissima arma. Ultimo ma non ultimo, potremo usufruire di un importantissimo baule dentro il quale scaricare tutti i vari oggetti (preziosi o meno) che raccatteremo durante i nostri pellegrinaggi. Fortezza Dei Custodi si è rivelato sorprendentemente più interessante e valido rispetto al già menzionato Prigioniero Di Pietra, aggiungendo sia diversi oggetti interessanti al nostro inventario, sia una storia curiosa ed in grado di arricchire il background dei Custodi Grigi.

    Dragon Age: Origins Dragon Age: OriginsVersione Analizzata Xbox 360Alla fine dei conti i due DLC per Dragon Age non si sono rivelati all'altezza del gioco completo: se da un lato infatti solo uno dei due richiede un esborso economico per essere giocato (a patto che abbiate acquistato il gioco nuovo e non di seconda mano), dall'altro i due Add On non riescono a soddisfare appieno l'utente, aggiungendo solo alcuni manufatti (assolutamente non necessari nel prosieguo dell'avventura) ed un personaggio che, seppur interessante, non presenta lo stesso carisma di Morrigan, Alistair e compagnia.

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